PRINCIPALI CONTRIBUTI
Breve descrizione dei principali contributi
Ritengo che i miei principali contributi siano i seguenti.
1) Quantizzazione delle teorie di gauge nella gauge di cone luce.
Nel lavoro [1] ´e stato dimostrato che la prescrizione ML non ´e una prescrizione ad hoc per
le singolarit`a di gauge – come originariamente proposto da Mandelstam e Leibbrandt – ma
discende dai principi generali della teoria quantistica dei campi. A dierenza della vecchia e
inconsistente quantizzazione light–front, la quantizzazione consistente da noi ottenuta, che
porta necessariamente alla prescrizione LM, implica la presenza di gradi di libert´a ausiliari
e di uno spazio degli stati con metrica indefinita. A livello perturbativo, la prescrizione
ML garantisce la microcausalit´a della teoria e la possibilit´a della continuazione analitica
dalla formulazione nello spazio–tempo di Minkowski a quella euclidea. Nello stesso lavoro
abbiamo mostrato formalmente – cio´e modulo il problema delle divergenze ultraviolette
– come sia possibile recuperare la covarianza e l’unitariet´a della teoria sempre al livello
perturbativo.
2) Rinormalizzazione delle teorie di gauge nella gauge di cone luce.
Nel lavoro [2] viene sviluppata la rinormalizzazione delle teorie di gauge nella gauge di
cono–luce con la prescrizione ML. In particolare dimostriamo che:
(i) la prescrizione ML permette di determinare un opportuno conteggio di potenze e di
definire un corrispondente grado superficiale di divergenza ultravioletta di un generico
grafico di Feynman;
(ii) tutte le parti superficialmente divergenti dei diagrammi 1PI vengono riassorbite da un
unico controtermine non locale dell’azione eettiva, mentre le divergenze delle funzioni
di Green connesse si riassorbono con controtermini locali univocamente determinati a
partire dal controtermine non locale;
(iii) le ampiezze gauge invarianti rinormalizzate soddisfano la covarianza di Poincar´e e
l’unitariet´a a tutti gli ordini in teoria delle perturbazioni.
A tutt’oggi possiamo dire che, nell’ambito dell’approccio perturbativo, la quantizzazione
e rinormalizzazione delle teorie di gauge nella gauge di cono luce sia l’unico caso compiutamente
ed esaustivamente sviluppato, che raggiunga un’adabilit´a di principio ed una
versatilit´a nel calcolo paragonabili a quelle ottenute nelle gauges covarianti.
3) Modifiche della QED con rottura delle simmetrie di Lorentz e CPT.
Nel lavoro [3] viene per la prima volta mostrato che la quantizzazione di fermioni chirali
accoppiati ad un potenziale vettore abeliano genera una rottura dinamica delle simmetrie
di Lorentz e CPT. In seguito, una considerevole mole di letteratura si `e accumulata
riguardo alle modifiche gauge invarianti della QED che comportino rottura delle simmetrie
di Lorentz e CPT. In particolare, sono stati proposti diversi valori per il coeciente
del termine di Chern–Simons indotto da correzioni radiative. Nel lavoro [4] si ´e calcolato
per la prima volta il valore corretto di tale coeciente, tenendo conto della instabilit`a dei
fermioni di altissima energia, dovuta alla rottura della simmetria di Lorentz.
[1] Bassetto, A., Dalbosco, M., Lazzizzera I., Soldati, R., Phys. Rev. D 31, 2012 (1985).
[2] Bassetto, A., Dalbosco, M., Soldati R., Phys. Rev. D 36, 3138 (1987).
[3] Andrianov, A. A., Soldati, R., Phys. Rev. D 51, 5961 (1995).
[4] Andrianov, A. A., Giacconi, P., Soldati, R., JHEP 02, 030 (2002). |
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